Programma PD

Per i più giovani di Somma Lombardo vorremmo ampliare le opportunità e le proposte favorendo la coesione sociale impegnando il proprio tempo per il bene di tutti :

Servizio civile: garantisce ai giovani una forte valenza educativa e formativa, una importante e spesso unica occasione di crescita personale, un’opportunità di educazione alla cittadinanza attiva, contribuendo allo sviluppo sociale e culturale.

Erasmus+: Il nuovo programma Europeo per l’istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport.  Partecipando all’Erasmus+ si offre ai giovani l’opportunità di vivere delle esperienze di educazione formale e non formale all’estero, permettendogli di valorizzare le loro competenze e di acquisirne di nuove.

DoteComune:  ha come finalità generale la realizzazione di azioni orientate a creare iniziative formative nell’ambito degli Enti Locali che favoriscano la crescita umana e professionale attraverso la partecipazione attiva alla vita delle loro comunità, promuovere la collaborazione nell’organizzazione di iniziative formative/orientamento in aree d’intervento e servizi rivolti alla cittadinanza. Realizzare negli Enti Locali nuove modalità formative, rivolte alla valorizzazione delle esperienze dei cittadini, al riconoscimento e alla certificazione delle competenze acquisite, nonché alla definizione dei relativi standard di servizio.

Consulta giovanile:  La Consulta, costituita da ragazzi tra i 18 e i 30 anni, rappresenta uno strumento di partecipazione del mondo giovanile alla vita del Comune.  Attraverso la Consulta si potranno elaborare proposte e progetti che, attraverso il sostegno dell’Assessorato alle Politiche Giovanili, favoriranno le condizioni per una piena realizzazione dei principi di cittadinanza e di socializzazione dei giovani.

E’ necessario inoltre migliorare il servizio “informagiovani” utilissimo per informare sulle opportunità di studio e lavoro, casa e divertimento, esperienze all’estero e volontariato, un luogo dove scambiare idee e risorse, dove è possibile proporre le proprie iniziative e incontrarsi.

Oltre al servizio di ritiro porta a porta, introdurremo un nuovo modo per riciclare aiutando sia l’ambiente sia noi stessi, attuando così una politica che punti ad una effettiva riduzione dei rifiuti; il progetto prevede l’istallazione degli ECOBANK, portando le bottiglie di plastica PET e le lattine di alluminio e acciaio presso l’ECOBANK, si riceverà un bonus spendibile nei negozi convenzionati di Somma Lombardo.

Questo ci permetterà di ABBATTERE ULTERIORMENTE I COSTI DI RACCOLTA E SMALTIMENTO DEI RIFIUTI, garantendo QUALITA’ e RICICLO al 100% dei materiali riciclabili (e in questo modo avremo anche la possibilità di incentivare i negozi della nostra città ….)

Renderemo efficienti energeticamente le strutture pubbliche consapevoli che investendo in questo settore produrremo risparmi che perdureranno nel tempo, è nostra intenzione rendere più efficienti gli impianti delle scuole e degli altri edifici pubblici, anche tramite l’estensione dell’utilizzo di energie rinnovabili. Analoga attenzione sarà riservata alla rete della pubblica illuminazione, con l’utilizzo di lampade LED.

Verrà intrapreso un PROGRAMMA STRAORDINARO di MANUTENZIONE ORDINARIA che riguarderà le strutture pubbliche, principalmente  le scuole, la piscina, le palestre e gli altri edifici pubblici, le strade, i marciapiedi, la rete fognaria e l’acquedotto.  Le priorità saranno individuate anche tramite il confronto con le assemblee di quartieri e l’associazionismo.

Investiremo nel sottopasso ferroviario per favorire al meglio il collegamento tra il centro della città e il quartiere di Mezzana, per rendere più sicuro ed idoneo il passaggio, riducendo quanto più possibile lo svantaggio: ai diversamente abili, ai passeggini e alle biciclette.

Presenteremo un progetto per la realizzazione degli orti urbani, l’iniziativa è basata sulla condivisione pubblica per cominciare a coltivare ogni genere di ortaggi, frutta e verdura sfruttando il suolo pubblico puntando sulla cultura ambientale per il recupero di zone cittadine inutilizzate o degradate.

Non butteremo via tutto il lavoro fatto da questa amministrazione che è già stato pagato dai cittadini.

Puntiamo sul VERO consumo zero di suolo e non solo di quello che, burocraticamente risponde alle norme.

Manterremo il limite IC (iniziativa comunale) senza espansioni, piuttosto siamo d’accordo sul “cedere” al Parco l’area delle Paludi di Mezzana.

Ridefiniremo il tracciato della tangenziale sull’asse di quello già approvato nel PRG del 2013, evitando di distruggere il sistema del verde nella zona di via Valle.

Consci delle difficoltà nella realizzazione della tangenziale, sarà primo impegno quello di concordare con ANAS e Parco del Ticino la sistemazione di via Giusti, ormai non più prorogabile.

Cercheremo di nuovo di rimettere in piedi il dialogo con i Comuni del CUV e con la società che gestisce Malpensa (SEA) per ritornare a parlare di sviluppo VERAMENTE sostenibile, sia per il territorio che per una gestione SERIA dell’aeroporto (che rimane il secondo aeroporto più importante del nostro Paese).

Definiremo il Piano Urbano del Traffico per evitare le continue “sperimentazioni” o peggio, improvvisazioni che hanno segnato la viabilità negli ultimi 10 anni: il Piano Urbano del Traffico dovrà anche prevedere il Piano dei Parcheggi e l’intero progetto dovrà essere discusso con tutti i cittadini, le associazioni ed i quartieri, per raggiungere la più alta condivisione possibile.

Il verde agricolo dovrà avere una sua reale dignità: il PGT non dovrà pensare a questi spazi unicamente come terreni “bianchi” senza edificabilità, ma ragionare in termini di presenza e sostegno delle attività agricole presenti sul nostro territorio.

Il problema delle aree a parcheggio di proprietà delle aziende che operano sul nostro territorio in funzione della presenza dell’aeroporto dovrà essere risolto una volta per tutte: tali aziende sono comunque una realtà per il nostro Comune che crea posti di lavoro ma che non hanno specifiche aree sulle quali operare. Sarà nostra cura trovare le aree più adatte per questa attività, anche per evitare le occupazioni “selvagge” che si sono avute nelle scorse estati.

Attenzione particolare dovrà essere posta per le frazioni, con le loro specifiche peculiarità, trovando, anche attraverso la pianificazione, funzioni che le rendano vive o elementi che incentivino e aiutino le attività presenti in particolare per Maddalena e Coarezza. Per quanto riguarda Case Nuove, il suo futuro non può essere gestito unicamente dal Comune di Somma Lombardo: la sua valenza, legata alla presenza dell’aeroporto, è ben più ampia e dovrà coinvolgere, in particolar modo la Regione Lombardia, che dovrà finalmente tornare a disegnare il nuovo Piano d’Area Malpensa con l’accordo delle Amministrazioni locali.

Nell’ambito della normativa che dovrà essere approvata in sede di PGT, particolare attenzione dovrà essere posta alla questione del “decoro” della nostra Città, in particolar modo per le aree periferiche e per i centri storici delle frazioni e del capoluogo, fornendo, attraverso una normativa sempre più semplice e snella, la possibilità di agire sugli edifici privati esistenti, che saranno sicuramente oggetto delle attività edilizie del prossimo decennio.

Puntiamo a migliorare e a riorganizzazione la struttura comunale per tagliare gli sprechi e rendendo la macchina amministrativa più efficiente, questo ci permetterà di avere a disposizioni maggiori risorse da investire in opere pubbliche ed altri interventi utili ai cittadini.

Inoltre pensiamo che la trasparenza amministrativa sia fondamentale, ed è intesa come accessibilità totale delle informazioni che riguardano l’organizzazione e l’attività delle pubbliche amministrazioni, allo scopo di favorire forme di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull’utilizzo delle risorse pubbliche.

Vogliamo rilanciare anche la rivista civica, sarà un giornale più dinamico e moderno, con più contenuti e più informazioni, sarà progettato per essere pubblicato interamente online,  sarà comunque possibile richiedere la copia cartacea.

 

Obiettivi specifici:

• istituire borse di studio per merito e reddito;
• coinvolgere le istituzione scolastiche nel piano sul “Diritto allo studio” prestando particolare attenzione agli alunni in difficoltà;
• promuovere e finanziare progetti e laboratori didattici e formativi concordando gli interventi con gli insegnanti in un’ottica di programmazione partecipata;
• sostenere la mediazione culturale per facilitare l’integrazione degli alunni stranieri;
• favorire la comunicazione e lo scambio tra scuola, famiglie e altre realtà educative anche attraverso lo snellimento della burocrazia e chiare figure di riferimento;
• potenziare l’esperienza del Consiglio Comunale dei Ragazzi, utile strumento per educare i giovani alla cittadinanza attiva;
• valutare la possibile riattivazione, in capo alla Spes, di un servizio di Scuolabus;
• mantenere il servizio di pre e dopo-scuola;
• introdurre uno sportello di consulenza psico-pedagogica in collaborazione con le istituzioni scolastiche.

La nostra città ha bisogno di un’area per le feste attrezzata con una cucina, una sala bar, un palco esterno, un’area coperta, riparata dalla pioggia d’inverno e ombreggiata d’estate.

Le modalità di utilizzo ed i servizi offerti saranno definiti in un “regolamento per la concessione in uso” che verrà approvato dall’Amministrazione Comunale.

Siamo convinti che lo sport rappresenta un elemento determinante della vita sociale e dell’educazione dei nostri concittadini, specialmente se inteso come benessere, come crescita fisica e morale.

L’amministrazione uscente ha in anni svolto una politica sullo sport inefficiente, totalmente basata sul graduale abbandono delle palestre, dei campi sportivi e della piscina comunale, e di cui la concausa resta la mancanza di un assessorato forte e competente guidata da una persona che fosse in grado di capire e sostenere le esigenze effettive delle società sportive e dei nostri cittadini.

Il circolo sommese del Partito Democratico ritiene che si debba dare nuova linfa alle attività sportive cittadine e un nuovo peso allo sport come mezzo di educazione e di aggregazione.

Riteniamo che i mezzi per raggiungere una valorizzazione dello sport siano:

L’impostazione un piano di interventi per la riqualificazione, riammodernamento e risistemazione delle strutture esistenti, senza interventi faraonici che non siano precedentemente concordati sulla base delle reali esigenze delle associazioni stesse e dei cittadini.

L’incoraggiare il riaffermarsi di una forte polisportiva, indispensabile mezzo per gestione e valorizzazione delle strutture sportive e delle realtà sportive sommesi.

Il dare supporto alle associazioni sportive nella individuazione di bandi regionali, nazionali, ed europei come fonte di finanziamento e di supporto alle iniziative messe in campo.

La Verifica, con il mondo dello sport cittadino, della possibilità di differenziare su base tematica le strutture esistenti, realizzando così dei centri d’eccellenza per i singoli sport;

La realizzazione di parchi gioco ed campi gioco per i nostri ragazzi (play-ground);

L’inserimento e la realizzazione di percorsi vita e di percorsi ciclo-pedonali all’interno delle aree del parco del Ticino.

L’individuazione, nella prossima amministrazione, di una forte e competente figura che sia in grado di comprendere e capire le esigenze del mondo sportivo sommese e dei suoi concittadini.

La Biblioteca deve tornare ad essere eccellenza della città, punto di riferimento per tutte le attività culturali, legalitarie e formative sfruttando anche l’annessa sala Giovanni Paolo II. Si auspica di creare all’interno di essa di una una sezione  interamente dedicata alla storia e alle tradizioni locali, favorendo la nascita e la collaborazione di associazioni “ad Hoc” sul territorio.

Le associazioni sommesi rappresentano un patrimonio caratterizzante la nostra realtà cittadina. Esse sono in grado di offrire una vasta programmazione sia Culturale (valorizzazione della storia, formazione, diffusione di conoscenza), sia Ricreativa attraverso eventi, manifestazioni che sono utili a mantenere coesa la nostra comunità. Ci proponiamo un forte intervento di supporto e coordinamento da parte dell’assessorato alla cultura e dell’amministrazione per le iniziative e idee che emergono dalle associazioni stesse, tentando inoltre di individuare aree e spazi consoni alle loro necessità.

Ci auspichiamo anche che tramite un forte intervento possano nascere e crescere eventi e rassegne (musicali, teatrali e culturali) che possano avere la capacità di richiamo regionale od addirittura nazionale, auspicando inoltre che diventino volano per alcune attività commerciali cittadine (es: ristorazione, alberghi). Siamo fermamente convinti che Somma possa tornare ad essere polo di riferimento culturale per le città limitrofe.

L’attuale tavolo delle associazioni sommesi, valorizzandone le capacità di coordinamento, può rappresentare una occasione per l’amministrazione di dialogo con le associazioni stesse ed un valido momento di ascoltando le loro necessità.

Riteniamo che sia utile e necessario creare una rete di informazione anche con comuni limitrofi per realizzare, pubblicizzare e diffondere le iniziative, specialmente quelle a carattere culturale.

Per realizzare tutto questo in periodo di crisi diventa fondamentale l’appoggio e l’aiuto della amministrazione nella individuazione di bandi nazionali e regionali, attraverso l’utilizzo e la formazione di personale comunale dedicato.

Sarà necessario inoltre riprendere una stretta collaborazione con la Fondazione Visconti di San Vito con lo scopo di valorizzare gli eventi di alto livello che si tengono periodicamente al Castello e realizzare con loro delle nuove iniziative.

L’ambito distrettuale di Somma Lombardo comprende i comuni di Arsago Seprio, Besnate, Cardano al Campo, Casorate Sempione, Ferno, Golasecca, Lonate Pozzolo, Somma Lombardo, Vizzola Ticino. Una rete di comuni che sviluppa, tramite la stesura del Piano di zona, un insieme di azioni progettuali per garantire il benessere dei cittadini.

E’ fondamentale ridare un’adeguata importanza ad uno strumento incisivo quale il Piano di zona. In un momento storico di grave crisi economica la soluzione per poter garantire adeguate risposte alle esigenze dei cittadini è sicuramente la rete e la collaborazione tra ente pubblico e terzo settore. Attraverso il Piano di zona è possibile favorire il potenziamento, la messa in rete di interventi e servizi in maniera efficace ed efficiente.

Attraverso il Piano di Zona è possibile governare il processo di costante adeguamento del sistema delle risposte all’evoluzione dei problemi e delle opportunità da garantire ai cittadini.

Il Piano di Zona non deve rimanere una semplice programmazione fine a sé stessa, ma deve essere attuato in azioni concrete in un clima di partecipazione, collaborazione e sinergia  degli enti coinvolti: solo in questo modo sarà possibile garantire un sistema integrato di interventi e servizi.

Vogliamo garantire una maggiore collaborazione tra ente pubblico ed associazioni, che dovranno ricoprire un ruolo determinante non solo nelle realizzazioni degli interventi, ma anche nella stessa progettazione.

Infatti le associazioni sono fondamentali, in fase di programmazione, per identificare i bisogni e le esigenze non soddisfatte dalle azioni pubbliche, per far emergere i disagi e concentrare quindi le azioni sulle effettive priorità. Sul fronte di attuazione pratica degli interventi diventano una risorsa preziosa per la gestione degli stessi.

Cos’è?

Un servizio dedicato alla RICERCA DI BANDI per reperire NUOVE RISORSE da destinare a progetti di potenziale interesse per l’Ente, usufruendo dei FONDI messi a disposizione da soggetti pubblici e privati, sia a livello nazionale (Stato, Regioni, Province e Fondazioni) e sovranazionale, quali Unione Europea.

Il NOSTRO SPORTELLO FUND RAISING sarà costituito da un rappresentante di ciascuna AREA COMUNALE, per garantire una trasversalità progettuale